Poesia sulla Sicilia ( Italiano )
Traccia
Leggere la poesia di A. Cesareo. intitolata Sicilia e sviluppa una poesia simile che tratti dello stesso argomento.
Poesia
Sieilia
… Isola bella, occhio de' mari;
dove si mescon candide,
scintillando a' mattini umidi e chiari,
l'onde del Jonio e l'onde del Tirreno.
Qui nel sole sfavillan le campagne
tra 'l meridian silenzio sussurranti,
e polverosi dormono
i fichi d'India su le rupi, innanti
a una verde catena di montagne.
Lungo i golfi che curvansi incantati
si specchian le marmoree ville in giro,
e tra verzieri floridi
odon de' rivi queruli (1) 'l sospiro
moreschi (2) bagni dagli aranci ombrati.
… I liti azzurri fremono
odorando; dall'erta il gregge pende (3),
e l'Etna immane (4) all'orizzonte fuma.
A. Cesareo.
Esercizio svolto
Naturalmente Sicilia
Sicilia, la pace sei tu;
qundo sto da te mi sento bene,
le tue onde mi cullano beato,
ed il vento soffia piano,
sfiorandomi la pelle come si fa con una carezza.
La città mi stessa.
Tutto quel cemento evoca tristezza
Da te invece ce la vera bellezza.
La natura odia noi esseri umani perché gli faciam del male,
ma da te tutto è meravigliosamente naturale.
Le montagne, i golfi, le spiagge, il mare, il sole
gli immensi giardini floreali, gli animali, i loro richiami...
Sei la piccola sgarzigliona(ragazza prosperosa) d'italia.
Ogni alterco(Scontro) è pleonastico(superfluo),
ogni armadio(inteso come ripostiglio per le armi) è vuoto,
ed ogni mia lacrima cade nel vuoto mentre ti saluto;
Me ne sto andando via
Sto ritornando a casa mia...
Mentre ti penso quanta nostalgia...
Ci rivedremo a breve, un bacio amica mia.
Antonio Riccio
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