Risposte verifica su Petrarca + Confronto/Differenze tra Petrarca e Dante (Italiano)

1)Quali sono i temi, la struttura e lo stile del Canzoniere

Il Canzoniere tratta svariati temi. Il tema principale è l'amore per Laura, poi è presente come tema la fugacità del tempo, la vanità delle cose terrene e la morte. 

Il Canzoniere è un'opera bipartita, quindi è divisa in due parti, la prima parte tratta delle rime in vita, la seconda parte tratta delle rime dopo la morte di Laura.

Lo stile del Canzoniere è ispirato ai classici latini ciò significa che è uno stile pulito, nitido, che è stato perfezionati in anni di studi linguistici.


2)Elenca le principali differenze fra Dante e Petrarca

Pensieri Politici 

Dante è immerso nella realtà politica di Firenze.
Petrarca non è molto interessato agli dell'impegno politico e perciò non è influenzato da quest'ultima.

Fede

Dante ha una forte fede crede nell'ordine divino che tutto comprende. Petrarca ha perso questa certezza religiosa, il suo dissidio nasce anche da questo.

Plurilinguismo e Unilinguismo

Dante plurilinguismo=le sue poesie esprimono tutti gli aspetti della realtà, anche quelle più popolari, umili e quotidiano, ciò è stato possibile grazie ad una lingua e ad uno stile in continuo cambiamento.
 
Petrarca unilinguismo/monolinguismo = l'utilizzo del linguaggio è strutturato da con pochi termini e tutti accuratamente selezionati.
Gli argomenti scelti per le poesie non trattano mai la quotidianità, le cose semplici e popolari.

Il volgare

Dante = Per Dante il volgare ha la stessa nobiltà del latino e può essere utilizzato per esprimere tutti gli aspetti della realtà.

Petrarca = Petrarca pensa che il latino fosse indubbiamente superiore al volgare, per ciò i due stili si trovavano su due piani completamente diversi, perciò inizia a lavorare per creare un volgare raffinato ed elegante.


3)Laura e Beatrice hanno le stesse caratteristiche e la stessa funzione nell'opera dei due poeti? / I due come vedono la figura femminile (la donna) ?

No. Per Dante Beatrice è la donna-angelo, una donna pura, senza peccato, che porta la salvezza ovunque passi, è come tale non fa parte del mondo terreno, ma di quello angelico.

Tutto ciò si può vedere nel sonetto "Ne li occhi porta la mia donna Amore" scritto da Dante nel 1265

Petrarca ,invece, tratta Laura come un essere umano, per ciò subisce l'azione del tempo ,questo la rende una persona non eterna ma capace di invecchiare.

Laura si posiziona in un contesto terreno  è viene inserita in una prospettiva più naturale e meno divino.


4)Fai un breve confronto tra il Canzoniere e la Vita Nuova evidenziando le caratteristiche comuni e le differenze.

Punti in comune
Entrambi i poeti hanno scritto varie poesie che trattano di una storia d'amore
Sia la Vita Nuova che il Canzoniere presentano alcuni momenti simbolici e alcuni incontri fondamentali per la vita dei due poeti.
Entrambe le poesie raccontano dell'amata in vita e in morte

Differenze
Nel Canzoniere non è presente il prosimetro, ha solo componimenti lirici senza l'introduzione dei commenti in prosa come che troviamo invece nella Vita Nuova.
Beatrice è immersa in una dimensione atemporale, mentre Laura è inserita nel flusso temporale.


5)Spiega brevemente il tema dell'amore in Petrarca

L'amore è uno dei temi principali in Petrarca e viene trattato come un amore umano, terreno ,sensuale, continuamente vissuto come peccato ma è anche qualcosa che non si dovrebbe provare, a causa della vergogna del poeta.

L'amore distoglie l'uomo dalla sua vera occupazione, che dovrebbe essere la meditazione spirituale, l'amore per Dio.


6)Perché Petrarca viene considerato un pre-umanista e non un umanista?

Perché Petrarca ha anticipato alcuni temi che si ritroveranno nell'Umanesimo ma non li fa completamente suoi.


7)Qual è l'atteggiamento di Petrarca nei confronti dei classici?

Petrarca studiò a lungo i classici (attività di filologo) e ne rimase innamorato.

Lui pensava che il latino avesse permesso di espresso il loro massimo potenziale permettendo di accentuare la purezza, ciò era simbolo di perfezione.

E riteneva anche che il mondo classico è un mondo perfetto a cui tutti dovevano aspirare. 

In origine ,nel Medio Evo, i classici venivano letti come fossero contemporanei, senza considerare il contesto storico. 

Petrarca, invece, analizza i classici nella loro autenticità, legata al momento storico, andando ad instaurare un dialogo con i classici, andando a muovere svariate critiche e andando a cerca le relative risposte.


8)Quanti testi ha il Canzoniere? E' un numero casuale o corrisponde ad un disegno preciso?

I testi sono 366. 

Secondo la maggior parte della critica questo numero sarebbe dovuto ai giorni dell'anno, così facendo si ottiene una lirica per ogni giorno dell'anno (365) più il sonetto proemiale. 

Secondo altri, il numero 366 costituisce il giorni di un anno bisestile e Petrarca avrebbe scelto questo numero in riferimento al 1348, anno della morte di Laura, che fu appunto un anno bisestile.


9)Quali sono le figure retoriche più frequenti nel Canzoniere ? 

Antitesi="pace non trovo et non ho da far guerra", "fere e augelli", "dolce e amaro", "moro e nasco" etc.

Dittologie sinonimiche (o simmetrie binarie)="accorto e saggio", foco et fiamma"

Ossimori

Personificazioni (soprattutto dell'amore)

Allitterazioni

Metafore


10)Quali sono gli elementi stilnovistici che ancora si ritrovano in Petrarca? e quali sono le differenze ?

Amore personificato, quell'amore che arriva al cuore attraverso gli occhi. La lode della donna amata è tipica dello Stil Novo.

Ma Petrarca loda più le caratteristiche fisiche della donna (l'aspetto estetico) e meno quelle morali (Il carattere e la coscienza).

Anche l'amore è diverso da quello stilnovisico: l'amore che canta Petrarca è un amore terreno, sensuale, passionale e anche la donna è profondamente diversa perché si perde di vista la donna angelicata, e viene messa al centro una donna più inserita nel flusso del tempo, invecchia.


11)Spiega brevemente la concezione del tempo in Petrarca

Il tema del tempo, in Petrarca, è strettamente connesso a quello della fugacità della vita.

Il tempo viene visto nella sua completa interezza, andando a valutare il suo scorrere e la sua azione distruttiva su tutte le cose terrene.

Il tempo della vita, dell'amore, della gloria è precario, fuggevole e Petrarca sente il peso di tutto ciò, ma è consapevole della loro corruttibilità, sa che le cose non dureranno per sempre, tutto perde di senso per lui e perciò non riesce a goderne a pieno degli eventi della vita. 

Questo causa una grande inquietudine interiore, che provoca un dissidio.


12)Importanza della memoria, del ricordo nel Canzoniere

Il tema del ricordo è importantissimo nel Canzoniere.

Tale tema si può ritrovare nel rapporto con Laura che, essendo impossibile nella realtà, si limita ad un desiderio e ciò permette a Petrarca di costruire tare rapporto nell'assenza di quest'ultimo. 

Ciò significa che tutti gli avvenimenti riguardanti il rapporto sono stati rielaborati dal poeta attraverso il suo ricordo.

Petrarca rievoca Laura, ma lo fa affidandosi alla memoria, alla sua soggettiva visione delle cose, andando a confrontarsi tra presente e passato.


13)Perché il Canzoniere si chiama "Fragmenta"?

Non è chiaro perché Petrarca scelse il titolo latino Fragmenta ma la critica ha mosso vare supposizioni.
Secondo alcuni ha voluto evidenziare il carattere frammentario della narrazione che viene realizzata attraverso testi autonomi a livello poetico. 
Questo è stato fatto nel tentativo di dare unità ai vari momenti dell'esistenza andando a racchiudere in una bolla temporale tutte le emozioni, sensazioni, desideri, presenti in quel momento, col tentativo di ricomporre i frammenti della sua anima, divisa tra desiderio di Dio e amore per le cose terrene. 

Una seconda interpretazione è che il titolo latino si riferirebbe alla poca importanza che queste poesie avrebbero avuto nella carriera letteraria di Petrarca.
Questa ipotesi è poco accettata visto il gran lavoro che l'autore realizzò sull'opera, sia a livello stilistico, linguistico e formale.


14)Perché il 1348 è un anno particolarmente importante per Petrarca? In che modo cambia la sua produzione letteraria dopo quella data?

Il 1348 fu l'anno di diffusione dell'epidemia di peste che fece moltissime vittime in Europa, tra cui l'amata Laura. Dopo quella data le sue opere assunsero sempre più un carattere di riflessione interiore e morale.



15)Chi è il destinatario del Canzoniere?

Il destinatario non è qualcosa di specificato o riconoscibile è un lettore ideale, qualcuno che per poter capire e apprezzare quest'opera deve possedere una particolare predisposizione intellettuale e sentimentale



16)Come è il paesaggio nel Canzoniere?

Il paesaggio non ha concretezza realistica, non possiamo riconoscere dalle descrizioni che fa Petrarca un luogo preciso, identificabile geograficamente. 

Il paesaggio viene piuttosto definito in modo generico, senza molti aggettivi (deserti campi, monti, fiumi e selve). 

La dimensione in cui il poeta colloca le scene raccontate nei sonetti non hanno uno spazio preciso, quella che Petrarca descrive è più una dimensione interiore, il suo è un luogo ideale, il locus amoenus di ispirazione classica, (zona di confort) un paesaggio che rispecchia l'interiorità, l'aspirazione del poeta.

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